Giovedì, 15 gennaio 2025, presso la Sala Convegni del Centro Direzionale dell’Area artigianale del Comune di Ragusa, è stato presentato il progetto “PLAN4COLD” curato dalla società Ambiente Italia e dalla SVI.MED. Centro Euromediterraneo, quali Partner Tecnici del Comune di Ragusa operante in sinergia con i Comuni di Modica e Vittoria.

Il Progetto, finanziato dal programma europeo LIFE, ha come obiettivo la redazione di Piani Locali di Riscaldamento e Raffrescamento, per promuovere l’efficienza energetica e l’uso di fonti rinnovabili verso una transizione energetica sostenibile. Esso prevede l’affiancamento, in applicazione della Direttiva Europea per l’Efficienza Energetica, dei Comuni con una popolazione superiore a 45.000 abitanti, che l’Art. 25 di tale Direttiva obbliga al detto fine di dotarsi di piani di azione locali. Sono 14, nella prima fase di esecuzione del Progetto, i Comuni del Sud Europa che ne sono i destinatari, riguardanti il Portogallo, la Grecia e l’Italia e, relativamente a quest’ultima tre comuni: Ragusa, Modica e Vittoria.

Trattasi, in buona sostanza, di un Progetto “pilota”, attivato dal basso, ovvero a partire dal territorio e dalle Comunità locali, destinato a produrre effetti a più largo raggio nella realtà europea.

Il Piano di Azione prevede la predisposizione di un documento di Pianificazione e Programmazione energetica a scala Comunale e Intercomunale nel quale saranno individuate e definite azioni e strumenti per ridurre i consumi ed incrementarne l’efficienza negli usi finali, per l’appunto, per il riscaldamento e il raffrescamento. Inoltre, esso è destinato a promuovere l’utilizzo di fonti rinnovabili locali in sostituzione di quelle fossili (decarbonizzazione ed eliminazione delle fonti di emissione di gas inquinanti).

Per il raggiungimento degli Obiettivi Specifici previsti, le società anzidette si propongono di coinvolgere attivamente i principali Stakeholder e i portatoti di interesse nel Progetto e nello sviluppo dei Sustainable Local Heating and  Cooling Plans (SLHCP) Piani di riscaldamento e raffreddamento locali sostenibili.

Il progetto avrà una durata di tre anni, dal 01/10/24 al 30/09/27, e per lo sviluppo e l’attuazione di questi Piani dovrà creare una solida base di conoscenza e di impegno locale per l’individuazione delle principali sfide, barriere e opportunità.

In particolare, il progetto prevede:

  • L’Analisi del contesto di riferimento
  • Il Territorio dei Comuni (quadro climatico, socio-economico, etc.)
  • Il quadro di riferimento nazionale e regionale in tema di transizione energetica e climatica (legislativa, normativa, politica e strategica)
  • Le strategie e i piani locali in tema di transizione energetica e climatica
  • Il sistema energetico locale (principali trend e criticità della domanda e dell’offerta di energia e di riscaldamento/raffrescamento)
  • E la Mappatura e attivazione degli Attori chiave e dei portatori di interesse locale
    • Mappatura dei gruppi direttamente o indirettamente coinvolti nella gestione dell’energia sul territorio e/o che afferiscono al settore del riscaldamento e raffrescamento.
    • Consultazione dei portatori di interesse mappati per approfondire la conoscenza del contesto, per verificare il livello di conoscenza e consapevolezza e per sondare il loro possibile ruolo e contributo nello sviluppo dei SLHCP.

Espressamente invitata dell’Assessore all’Ecologia, Dr. Mario D’Asta, l’Associazione Co-Governance Laboratorio Civico di Sussidiarietà politica ha preso parte all’evento nelle persone del Presidente, Alfio Di Pietro e del socio Revisore, rag. Giuseppe Avveduto.

Intervenendo nel corso della discussione, il presidente di Co-Governance nel plaudire all’iniziativa e nel confermare un reale interesse alla proficua attuazione del Progetto, ha chiesto agli Enti promotori chiarimenti sulla reale possibilità che le associazioni di diritto privato, come nel caso di Co Governance, operanti sul terreno della cura delle città, della persone, della natura, dei beni comuni, del futuro, sulla base del principio di sussidiarietà, possano utilmente collaborare ai fini del raggiungimento degli obiettivi previsti dal Progetto.

Da parte dei rappresentanti di detti Enti, è stata confermata l’importanza e l’utilità del coinvolgimento nell’esecuzione del progetto anche di associazioni di diritto privato e l’attivazione di opportuni contatti con le stesse.

All’evento erano presenti anche gli Assessori dei suddetti Comuni e/o i rispettivi Energy Manager, oltre a rappresentanti di Enti locali e/o privati interessati al Progetto.